Estintori
La REVISIONE è una delle tappe programmate della manutenzione degli estintori, obbligatoria per legge. Oggi vediamo insieme cosa prevede questa fase e le tempistiche stabilite per gli estintori a polvere. Vi ricordiamo che gli estintori con diversi agenti estinguenti hanno tempistiche diverse.
La frequenza della revisione degli
estintori a polvere: 36 mesi
Chi se ne occupa? L'esecuzione deve essere affidata ad un'azienda esterna specializzata e certificata nel settore della manutenzione degli estintori. A differenza della sorveglianza mensile che può essere fatta dal vostro responsabile interno antincendio, per tutte le altre fasi dovete scegliere un'azienda terza come Proteggi che possa occuparsi di tutte le attività.
Che cosa prevede la revisione? Una serie di accertamenti per verificare che l'estintore in questione sia perfettamente efficiente. Il dispositivo viene controllato sia internamente che esternamente, compresi tutti gli elementi (tubi flessibili, pesanti, ugelli, etc.) poiché potrebbero essere presenti delle incrostazioni dovute al passare del tempo che comprometterebbero la funzionalità.
Durante questa fase è inclusa la ricarica o la sostituzione dell'agente estinguente e la taratura dei dispositivi di sicurezza.
Conformità e omologazione: tutti i ricambi, compreso l'agente estinguente di questi estintori a polvere, devono essere conformi al prototipo omologato, quindi il manutentore si dovrà attenere a questa prescrizione. Tutti gli interventi devono essere riportati e firmati sia sul cartellino di manutenzione che sul registro.
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Articolo scritto da: PROTEGGI